La piscina. Un microcosmo di persone, di corpi che perdono la propria forma solida diventando masse fluttuanti che nuotano per le ragioni più svariate: agonismo, tempo libero, cure mediche. Dietro le pressanti insistenze del suo fisioterapista, un giovane ragazzo sofferente di scoliosi inizia a frequentare la piscina. La pigra routine dell’appuntamento del mercoledì viene interrotta dall’incontro con una ragazza, che lo seduce con il suo sorriso e le sue movenze. Le si avvicina grazie all’intraprendenza di un amico, e dà inizio a un rapporto che si esprime più con movimenti acquatici che con le parole. Immersi in questo ambiente liquido si instaura un sottile equilibrio che mercoledì dopo mercoledì, bracciata dopo bracciata, inizia a ispessirsi.
Un libro straordinario, dove i lunghi silenzi, le estenuanti nuotate e i colori conferiscono un ritmo ipnotico a una storia in grado di catturare il lettore fino all’ultima pagina.